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Durante i mesi estivi, il nostro corpo affronta sfide uniche legate alle alte temperature, all'esposizione al sole e alla maggiore attività fisica. Gli oligoelementi giocano un ruolo cruciale nel garantire che il nostro organismo funzioni in modo ottimale durante questa stagione, contribuendo a mantenere il benessere e la vitalità.

Regolazione dell'equilibrio idrico ed elettrolitico

L'aumento delle temperature estive porta a un maggiore sudore e perdita di liquidi, con conseguente rischio di disidratazione e squilibri elettrolitici. Gli oligoelementi come il sodio, il potassio e il magnesio sono essenziali per mantenere l'equilibrio idrico ed elettrolitico nel corpo, aiutando a prevenire la disidratazione e sostenendo la corretta funzione muscolare e cardiaca.

Protezione dai danneggiamenti ossidativi

L'esposizione al sole può aumentare lo stress ossidativo nella pelle a causa dei raggi UV. Gli oligoelementi antiossidanti come il selenio e il rame sono cruciali per proteggere le cellule dai danni ossidativi indotti dal sole, contribuendo a mantenere la salute della pelle e a prevenire l'invecchiamento precoce.

Sostegno al sistema immunitario

Durante l'estate, le attività all'aperto aumentano il rischio di esposizione a batteri e virus. Gli oligoelementi come lo zinco e il rame svolgono un ruolo fondamentale nel sostenere la funzione immunitaria, aiutando il corpo a combattere le infezioni e a mantenere la resistenza alle malattie.

Recupero dall'attività fisica intensa

Molte persone tendono ad essere più attive durante l'estate, impegnandosi in attività come il nuoto, il ciclismo e le escursioni. Gli oligoelementi come il ferro, il manganese e il magnesio sono essenziali per il recupero muscolare e l'energia dopo l'attività fisica intensa, aiutando a prevenire l'affaticamento e promuovendo la performance fisica.

Come assicurare un adeguato apporto di oligoelementi durante l'estate

Durante l'estate, è importante mantenere una dieta equilibrata e ricca di alimenti naturalmente ricchi di oligoelementi, come frutta, verdura, noci, semi e cereali integrali. Inoltre, assicurarsi di rimanere idratati bevendo a sufficienza e integrando con acqua e bevande elettrolitiche in caso di sudorazione intensa.

In conclusione, gli oligoelementi svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento del benessere durante l'estate, aiutando il corpo a affrontare le sfide stagionali e a mantenere la vitalità. Assicurarsi di mantenere un adeguato apporto di oligoelementi attraverso una dieta equilibrata e uno stile di vita sano è essenziale per godere appieno dei benefici della stagione estiva.

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Altri articoli sull’argomento: https://www.naturopatia.it/blog/item/75-il-ruolo-degli-oligoelementi-per-il-benessere-e-la-salute.html

Pubblicato in Blog Naturopatia

La Naturopatia, fondata sulla fiducia nei poteri benefici della natura, abbraccia la fitopratica come mezzo principale per raggiungere l'equilibrio e la salute. Quando si tratta di integrare rimedi fitopratici con farmaci convenzionali, la consapevolezza delle potenziali interazioni diventa cruciale per garantire un percorso di benessere armonioso.

Valutazione globale del cliente: Il naturopata inizia il percorso con una valutazione dettagliata del cliente. Questo coinvolge una comprensione approfondita della storia medica, inclusi farmaci in uso e l'adozione di rimedi fitopratici. Una visione completa guida la scelta e l'adattamento dei trattamenti, principio fondamentale per evitare possibili interazioni indesiderate.

Conoscenza dettagliata delle piante e dei rimedi: La fitopratica richiede una conoscenza approfondita delle piante e delle loro interazioni potenziali con i farmaci. Alcune piante possono influenzare il metabolismo dei farmaci o interagire con specifici recettori nel corpo. Ad esempio, l'echinacea, spesso utilizzata per sostenere il sistema immunitario, può interagire con immunosoppressori.

Personalizzazione del trattamento: L'approccio naturopatico è intrinsecamente personalizzato. Il Naturopata adatta i trattamenti alle esigenze specifiche di ciascun cliente. Questo livello di personalizzazione non solo massimizza i benefici, ma riduce anche il rischio di interazioni indesiderate.

Monitoraggio costante: Il progresso del cliente viene monitorato attentamente. Questo include l'osservazione di eventuali cambiamenti nei sintomi, effetti collaterali o reazioni avverse. Un monitoraggio costante consente di apportare modifiche tempestive al piano di trattamento se necessario.

Educazione del cliente: Gli utenti della Naturopatia sono coinvolti attivamente nel proprio processo di miglioramento del benessere. I clienti vengono educati sui rimedi naturali consigliati, sui loro benefici e sul modo corretto di assumerli. Questa consapevolezza aumenta la responsabilità del cliente nella gestione della propria salute.

In sintesi, l'integrazione della fitopratica con i farmaci nella Naturopatia è un'arte sottile e basata sulla consapevolezza. Quando guidata dalla comprensione approfondita del cliente, dalla comunicazione aperta tra professionisti, dalla conoscenza dettagliata delle piante e da una personalizzazione attenta del trattamento, questa integrazione può svolgere un ruolo significativo nell'ottimizzare il mantenimento del benessere individuale.

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Altri articoli sull’argomento: https://www.naturopatia.it/blog/item/63-i-cibi-preziosi.html

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La Nutrizione e l'Alimentazione Naturale giocano un ruolo fondamentale nella promozione della salute e del benessere. Questi concetti, spesso trascurati nell'era moderna di cibi processati e veloci, sono al centro di uno stile di vita sano e equilibrato.

Nutrizione: La Nutrizione è la scienza che studia come il nostro corpo ottiene e utilizza i nutrienti dai cibi che consumiamo. È essenziale per fornire al nostro corpo l'energia necessaria per funzionare correttamente e per mantenere i processi vitali. Un’alimentazione equilibrata dovrebbe includere carboidrati, proteine, grassi, vitamine, minerali e acqua. Tuttavia, è importante scegliere fonti alimentari di alta qualità per ottenere i massimi benefici.

Alimentazione Naturale: L'Alimentazione Naturale si basa sull'idea di consumare cibi nella loro forma più pura e non elaborata. Questo significa privilegiare alimenti freschi e non trasformati. Gli alimenti naturali sono ricchi di nutrienti essenziali e non contengono gli additivi e i conservanti spesso presenti nei cibi industriali. Frutta, verdura, noci, semi, cereali integrali e proteine magre sono componenti chiave di un'alimentazione naturale.

Benefici dell'Alimentazione Naturale:

  1. Migliore Salute: Un'Alimentazione Naturale fornisce al corpo gli strumenti di cui ha bisogno per funzionare al meglio. Questo può contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche come diabete, obesità e malattie cardiache.
  2. Sostenibilità: L'Alimentazione Naturale spesso favorisce la produzione di cibi locali e stagionali, contribuendo così a ridurre l'impatto ambientale dell'agricoltura industriale.
  3. Benessere generale: Molte persone riferiscono di sentirsi più energiche e vitali quando seguono un'alimentazione naturale. Questo può influenzare positivamente l'umore e la qualità della vita.

Consigli per un'Alimentazione Naturale:

  • Scegli cibi non processati e integrali.
  • Riduci il consumo di zuccheri aggiunti e cibi altamente trasformati.
  • Prediligi alimenti biologici quando possibile per evitare residui di pesticidi e fertilizzanti sintetici.
  • Varietà e moderazione sono chiave. Scegli una vasta gamma di cibi per ottenere una varietà di nutrienti.

In conclusione, la Nutrizione e l'Alimentazione Naturale sono fondamentali per una vita sana e equilibrata. Investire nella tua salute attraverso scelte alimentari oculate può portare a una maggiore vitalità, una migliore salute e un benessere duraturo. Inizia oggi a prenderti cura del tuo corpo, scegliendo cibi naturali e nutrienti.

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L'ecosistema intestinale, noto anche come microbioma intestinale, è diventato un argomento di grande interesse in Naturopatia. Questo sistema di microrganismi che risiedono nell'intestino svolge un ruolo fondamentale per la salute umana, influenzando non solo la digestione, ma anche il sistema immunitario, il metabolismo e persino la salute mentale.

In Naturopatia, si ritiene che un equilibrio sano dell'ecosistema intestinale sia essenziale per il benessere generale dell'individuo. Uno squilibrio del microbioma intestinale, noto come disbiosi, può essere associato a una serie di disturbi, tra cui problemi digestivi, infiammazione cronica, allergie, obesità e disturbi dell'umore come l'ansia e la depressione.

Per promuovere un ecosistema intestinale sano, i Naturopati si concentrano sull'ottimizzazione dell’alimentazione e dello stile di vita. Una dieta ricca di alimenti fermentati, come il kefir, il kombucha, i crauti e lo yogurt probiotico, può favorire una flora intestinale benefica. Inoltre, un'alimentazione equilibrata basata su alimenti integrali, ricchi di fibre e nutrienti, supporta la diversità microbica e la crescita di batteri benefici.

Gli integratori probiotici sono spesso consigliati per migliorare la salute intestinale. Questi supplementi contengono ceppi specifici di batteri benefici che possono contribuire a ripristinare l'equilibrio nel microbioma intestinale. Tuttavia, è importante ricordare che gli effetti dei probiotici possono variare da persona a persona, quindi è consigliabile consultare un Naturopata per determinare quali probiotici siano più adatti a ciascun individuo.

Oltre all’alimentazione, lo stress e lo stile di vita giocano un ruolo fondamentale per la salute intestinale. La gestione dello stress attraverso tecniche come la meditazione, la respirazione profonda, lo yoga o le tecniche di rilassamento può avere un impatto positivo sull'ecosistema intestinale. Inoltre, l'esercizio fisico regolare e un sonno di qualità sono fattori importanti per mantenere un equilibrio sano.

In conclusione, l'ecosistema intestinale riveste un ruolo cruciale in Naturopatia. Promuovere un microbioma equilibrato attraverso una sana alimentazione, l'assunzione di probiotici adeguati e uno stile di vita equilibrato può favorire la salute generale dell'individuo. Consultare un Naturopata esperto può aiutare a creare un piano personalizzato per ottimizzare l'ecosistema intestinale e migliorare il benessere complessivo.

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Mercoledì, 07 06 2023 11:34

I cibi preziosi

Cibi preziosi che possiamo assumere quotidianamente.

Un modo eccezionale per andare incontro alle nostre necessità grazie alla quantità importante di anti-ossidanti, vitamine, minerali e altro ancora.

Innanzitutto le alghe:

La spirulina: ricca in clorofilla, proteine e in minerali è utile in caso di fatica e nel periodo della convalescenza. Il sapore è gradevole.

La clorella: è un’alga che si trova nelle acque dolci. Anche essa ricca in clorofilla, minerali e vitamine.

Entrambe contengono ferro e vitamina B12, forniscono energia ai muscoli, hanno una significativa proprietà antiossidante.

E poi i prodotti dell’alveare:

Il polline: possibilmente fresco perché riequilibra la flora intestinale.

La propoli: è una sorta di antibiotico naturale, è un ausilio non sostitutivo in caso di faringiti, gastroenteriti, infezioni, afte.

La pappa reale: è una fonte energetica importante, qui troviamo le vitamine del gruppo B, calcio, zinco, ferro, rame, manganese. Efficace anti invecchiamento, nel combattere l’inappetenza, rinforza l’immunità.

Il miele: di agrumi ha effetto rilassante e calmante; di rosmarino: detossificante il fegato; di timo: aiuta l’apparato respiratorio.

Ma attenzione: una quantità di miele non prodotto in Italia va valutata. È da preferire il miele bio, non pastorizzato e italiano.

Il miele è un energetico, è anti anemico, aiuta la formazione del calcio e del magnesio. Possiamo eventualmente sostituirlo allo zucchero raffinato ottenendo importanti vantaggi.

L’aiuto di un Naturopata nella scelta di alimenti o piante da utilizzare a supporto del benessere è determinante. Occorre infatti essere a conoscenza di eventuali interazioni dei cibi o delle piante con farmaci che eventualmente si assumono oppure con patologie o disturbi in atto. Con l’ausilio di un Naturopata Professionista, per esempio, potremmo evitare di avere interazioni con alcuni farmaci che assumiamo o, viceversa, ridurre i farmaci che assumiamo e provare a risolvere i nostri problemi con rimedi naturali (piante o alimenti); ovviamente il tutto sempre in accordo con chi è deputato a livello medico a seguire l’aspetto farmacologico, e terapeutico.

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Istadelia e Istapenia

L’istamina è un mediatore chimico, molecola organica, coinvolta in vari processi, tra cui quelli immunitari come le reazioni infiammatorie e allergiche nonché in processi neuro-psichici. Le desinenze -delia e penia significano rispettivamente una tendenza individuale di iper- o di ipo- reazione istaminica, cioè la tendenza a produrne in modo notevole o scarso come risposta ad uno stimolo.

Evidentemente le due tendenze si escludono a vicenda.

Istapenia

Istapenia significa la scarsa sintesi di istamina nei tessuti dell’organismo. È quasi sempre in rapporto a bassi tassi del complesso vitaminico B, specialmente B3, acido folico e B12, e spesso anche di minerali come lo Zn e il Mn.

 

Sintomi                                                                                                                                                           

Si evidenziano spesso sintomi di carattere psicologico, ansia, depressione, in parecchi casi una tendenza psicotica di tipo schizofrenico-paranoico abbinati a caratteristiche evidenziabili dal seguente elenco:

- tendenza ad ingrandire i problemi

- diffidenza esagerata

- impressione che qualcuno, dall’ esterno, vi controlli

- abitudine di vedere o sentire cose che altri non notano

- difficoltà a sopportare il dolore

- orgasmo difficile

- eccesso di peluria

- spesso lesioni alle labbra

- raramente mal di testa

- nessuna forma allergica

- presenza di eccessivo grasso negli arti inferiori

- carie

- tinnitus (rumori nelle orecchie).

Trattamento

Indispensabile per la cura dell’Istapenia:

la somministrazione di massicce dosi di vitamine del complesso B, specialmente B3, acido folico e B12 ma anche di zinco e manganese nonché necessaria un’alimentazione relativamente ricca di proteine animali.

Inoltre:

-  Una valutazione dello stato generale e delle risorse micronutrizionali (livello dei minerali, delle vitamine, del sistema immunitario) perché spesso questi soggetti soffrono varie carenze.

-  Stretta collaborazione con il medico, lo psichiatra e lo psicologo per valutare trattamenti adeguati, se sono stati riscontrati disturbi clinici e psichici.

-  Se necessario, un accompagnamento psicoterapeutico, in quanto i disturbi psichici non hanno solo una dimensione metabolico-ormonale-fisiologica, ma altrettanto sociale-relazionale-emotiva, che va curata con professionalità.

Vitamina B3

La vitamina B3 (Niacina) esiste in due forme fisiologicamente abbastanza diverse. Sono consigliabili entrambe le forme, come segue:

-  Acido nicotinico: da evidenziare, quale effetto collaterale non significativo, l’arrossamento del viso alcuni minuti dopo l’assunzione.

-  Nicotinamide: necessaria l’integrazione perché tale vitamina, sebbene contenuta in alimenti come il fegato di vitello, il tonno, il pollo, i funghi, non è sufficiente a migliorare il problema del soggetto.

Acido folico

L’acido folico, ovvero vitamina B 9: è contenuta in alimenti come i germogli e la crusca di frumento, gli spinaci, il fegato di vitello, le uova, il lievito. Tuttavia, nell’Istapenia è d’obbligo l’assunzione di integratori specifici.

Vitamina B12

La vitamina B12 (cobalamina): la mancanza di cobalamina è spesso causata da uno scarso assorbimento intestinale. Questo avviene specialmente nelle persone anziane o negli individui affetti da disturbi intestinali cronici.

Il fabbisogno delle persone sane è di 2-3 mcg contenuti in cibi come il fegato di vitello, la carne di manzo, le uova, i formaggi.

Oltre agli istapenici, anche i vegani necessitano di un’integrazione di B 12.

Zinco e manganese (Zn e Mn)

Entrambi sono utili per la sintesi di istamina da parte dell’organismo.

 

Zn

Il fabbisogno per le persone sane è di 12-15 mg di Zn al giorno, contenuti nel fegato, nelle ostriche, nei legumi, nei cereali integrali, nelle uova.

 

Mn

Il fabbisogno per le persone sane è di 2-5 mg al giorno, contenuti in alimenti come i cereali integrali e le nocciole, le mandorle e le noci.

Come si è visto, gli istapenici necessitano di integratori nutrizionali.

Quali alimenti consigliare?

Le proteine animali sono indispensabile per migliorare una situazione di Istapenia.

 

Quale oligoelemento evitare?  il Rame (controindicato nell’Istapenia).

L’Istapenia è spesso accompagnata da elevati tassi di rame (Cu).

Va detto comunque che il Rame possiede importanti funzioni metaboliche. Una carenza può provocare anemia, stati infiammatori, forme dolorose, malattie reumatiche, cardio-vascolari, insonnia.

Tuttavia, un tasso parecchio elevato per via di un’assunzione eccessiva, oppure da una ridotta escrezione o addirittura un’intossicazione può, fra l’altro creare sintomi piuttosto seri, come fragilità emotiva, nervosismo, depressione post-partum, epilessia, autismo, iperattività, sonnolenza, disturbi di concentrazione, insonnia. A volte può causare addirittura schizofrenia.

Nelle persone sane il fabbisogno è di 1.5-3 mg di Cu al giorno, contenuti in alimenti come il fegato, le ostriche, i legumi, le noci, i volatili, il pesce di acqua di mare.

Si conoscono intossicazioni prevalentemente causate dai pigmenti di colori, in agricoltura da fungicidi e pesticidi (pensiamo al verde-rame), dalla spirale contraccettiva, da preparati multiminerali con eccessivo contenuto di rame (superiore a 2 mg) o al rapporto scorretto di Zn/Cu (inferiore a 4:1) e dal fumo delle sigarette.

Essendo lo Zn un concorrente metabolico del Cu, si usa una combinazione di Zn, Vit. C, Mn e vitamina B6 (eventualmente completata da acido alfa-lipoico, L-cisteina, metionina e DMG dimetilglicina) per l’eliminazione dell’intossicazione presente nei tessuti di deposito (fegato, cervello, reni).

Istadelia

L’Istadelia consiste in un’eccessiva sintesi di istamina nell’organismo.

I rimedi per l’Istadelia consistono in un aminoacido essenziale (la metionina) e il calcio. A cui occorre aggiungere la vitamina B6 per tamponare gli effetti collaterali della metionina.

Sintomi

Si trovano spesso segni di tendenza ansiosa e depressivo-maniacale in abbinamento con sintomi quali spasmi, dolori, allergie stagionali come da seguente elenco:

                - timidezza e ipersensibilità nell’adolescenza

                - lacrime facili

                - forte salivazione

                - nausea e vomito

                - manie accentuate

                - rituali eccessivamente frequenti

                - sonno leggero

                - buona tolleranza all’alcool

                - buona tolleranza ai farmaci sedativi

                - orgasmi senza difficoltà

                - frequente tensione/ irrequietezza

                - saltuaria depressione/malinconia

                - frequenti stati d’ansia

                - frequenti pensieri di suicidio

                - orecchie grandi, dita delle mani e dei piedi lunghi

                - peli scarsi

                - sensibilità del polso sdraiato sul cuscino

                - spesso episodi di cefalea

                - allergie stagionali (asma, raffreddore da fieno)

                - starnuti causati dalla luce del sole

                - spesso dolori a livello della schiena

                - spesso dolori a livello intestinale

                - spesso crampi muscolari.

               

Il trattamento dell’Istadelia

Il trattamento consiste nella somministrazione di massicce dosi di metionina a cui abbinare il calcio e le vitamine del complesso B. Eventualmente, se è presente un’intossicazione da metalli pesanti, si aggiungerà lo zinco.

-  Svolgere un’accurata analisi della situazione generale della persona, in senso naturopatico, tenendo presente che parecchie persone soffrono di carenze in minerali e oligolementi.

-  È d’obbligo collaborare con il medico e lo psichiatra per coordinare il trattamento.

-  È auspicabile una psicoterapia in quanto i disturbi psichici non hanno solo una dimensione metabolica-ormonale ma coinvolgono anche aspetti sociali-relazionali-emotivi che vanno trattati con professionalità.

Metionina

La metionina è un aminoacido essenziale contenente zolfo, possiede un diretto effetto antistaminico.

Il fabbisogno di una persona sana è di circa 13 mg per kg di peso corporeo (1 grammo per 77 kg di peso), contenuto in alimentari come il pesce, i volatili, la soia, il manzo, i germogli di frumento, i formaggi e le uova.

 All’integratore di metionina si associa la vitamina B6 per compensare la susseguente sovraproduzione di omocisteina e di calcio e anche per compensare l’aumentata perdita di taurina.

Quando si assume la metionina, è d’obbligo verificare il pH dell’urina con cartine indicatrici perché potrebbe essere troppo acida.

Calcio

Il calcio regola, tra l’altro, anche la trasmissione di segnali tra le cellule nervose (la sua mancanza rende ipersensibili) e nel medesimo tempo ha valenza antistaminica.  

Il fabbisogno di persone sane è di 800-200 mg al dì, contenuto in certe acque minerali. Il contenuto di calcio nella verdura, nei legumi e cereali dipende dal suolo sul quale sono coltivati.

Complesso vitamina B

Zinco

Lo zinco è coinvolto in dozzine di funzioni metaboliche in tutto l’organismo. Nel contesto, incide in particolare per l‘attivazione della vitamina B6, ma anche per il metabolismo di diversi ormoni.

Nell’Istadelia le dosi indicate variano da 20 a 100 mg. Il fabbisogno per le persone sane è di 12-15 mg al dì, contenuti in alimenti come il fegato, le ostriche, i legumi, i cereali integrali, le uova.

Un particolare: consigliando lo zinco in dosi all’incirca di 15 mg e in sinergia con la metionina e la vitamina C, si riesce ad eliminare i metalli pesanti che si trovano nei tessuti.

Consigli per alimentazione nell’Istadelia

Ridurre le proteine animali e aumentare l’assunzione di carboidrati.

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